La domanda sembra fuori luogo “Chi ha spostato il mio formaggio?”
Soprattutto perché il formaggio? Cosa rappresenta?
Beh, rappresenta tutto (o niente), un nostro obiettivo, nella vita, nel lavoro, tra gli amici, nei nostri sogni. Rappresenta quello che inseguiamo, che a volte raggiugiamo, e che poi perdiamo.
Una bella rappresentazione di quanto accade ce la daranno i 4 personaggi del libro, 2 topolini e 2 umani, i primi prevalentemente guidati dall’istinto, i secondi invece più razionali.
La loro metafora si rifà al formaggio, come alimento, come sicurezza di cibo, ma le cose cambiano e ognuno reagisce in maniera opinabile: nessuno nel modo giusto, nessuno nel modo sbagliato, ma l’insieme delle loro reazioni da un interessante visione della nostra vita relazionata ai nostri obiettivi.
PS il libro é in inglese, ma molto semplice e comprensibile a chiunque.
Mitsuhashi 
Posted on February 10, 2011
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